Menu Chiudi

Venturi, “Pianto agrumi al profumo di tango”

Ha lasciato Milano ed un posto di rilievo in una multinazionale della consulenza per tornare nel suo Salento a coltivare la terra. L’eroe della Rigenerazione che vi presentiamo oggi è un incoraggiante esempio di “cervello di ritorno”.

Si chiama Giuseppe Venturi, ha 31 anni, una laurea alla Cattolica in Economia aziendale ed una grinta straordinaria. Da quattro generazioni la sua famiglia gestisce la Società Agricola Venturi Antonio e Giuseppe, circa 400 ettari di vigneti, agrumeti, oliveti tra Copertino e Leverano.

Quattro generazioni laboriose che si alternano nei campi, ma anche in una “staffetta” di nomi, come da tradizione salentina.

“Il bisnonno Antonio ha fondato l’azienda che è stata poi affidata a mio nonno Giuseppe, che l’ha consegnata a mio padre Antonio, che ora mi ha affidato il timone”, sorride Giuseppe.

Dalla Madunina al Santo dei voli, la vita del nostro eroe è cambiata radicalmente un lustro fa. In meglio, assicura.

Ho sentito il bisogno di fare qualcosa per il mio Salento. Il motore dell’Italia sono sempre state le piccole e medie imprese. Sentivo i miei coetanei lamentarsi per la mancanza di lavoro al Sud. Beh, non sono uno che ama piangersi addosso! Ho detto: torno giù e faccio qualcosa di bello per la mia terra”.

Dall’incontro con il DAJS è nata l’idea di un super agrumeto di 20 ettari al posto degli ulivi bruciati da Xylella. Chicca del progetto: una varietà di clementine molto pregiate e particolari, le Tango, a maturazione tardiva, dolcissime e senza semi.

È una cultivar nuova anche per noi: una bella sfida che mi stimola molto”, dice Giuseppe, che ammette di sentire la responsabilità di fare bene, “per dare un grande futuro alla mia azienda, nel solco di ciò che hanno fatto il bisnonno, il nonno e papà”.

Forza Giovane Eroe! Forza Dajs!

Please follow and like us: