I “cervelli” dell’Università del Mississippi per aiutare il Salento post-Xylella
Da Starkville a Lecce, dalle “nuvole bianche” del Distretto del Cotone agli uliveti bruciati da Xylella. Una giornata speciale per David SHAW, rettore dell’Università del MISSISSIPPI.
Il numero uno della prestigiosa Accademia americana, tra le più quotate al mondo per le tematiche rurali, ha firmato una convenzione con UNISALENTO. Obiettivo: intensificare la collaborazione scientifica tra i due Atenei nel campo delle “tecnologie smart” e dell’Agricoltura sostenibile.
Per noi è stata l’occasione per illustrare al rettore dell’ateneo che vanta il più importante progetto di ricerca per la riforestazione e la rigenerazione agricola degli USA, tutte le attività e i progetti del nostro Distretto agroalimentare di qualità Jonico Salentino.
“Gli studiosi americani saranno una grande risorsa per supportare il Salento nel processo di rigenerazione agricola sostenibile. Xylella fastidiosa non è un tema locale, ma globale – ha detto a David Shaw il presidente del Dajs, Pantaleo Piccinno – Nonostante gli sforzi per contenere la fitopatia degli ulivi, l’intero Mediterraneo sarà investito dal problema nei prossimi decenni. È importante che questo tema sia conosciuto in tutto il mondo perché il batterio può colpire a qualsiasi latitudine. Abbiamo bisogno di CERVELLI ma anche di CUORI che ci accompagnino in questo doloroso percorso”.
SHAW ha assicurato la massima collaborazione al Dajs. “Posso assicurare l’impegno ed il contributo dei ricercatori del mio Ateneo. Oggi suggelliamo un’importante sinergia dalla quale potranno nascere soluzioni innovative”.
